La Thailandia è per tutti i viaggiatori, grandi e piccini. Viene definita la terra del sorriso. Bello è l’entroterra, con storia, cultura a natura, un popolo devoto al re e alla religione; splendido è il mare, la costa con le sue spiagge. È una terra composta da piccole e grandi isole.
Iniziamo a esplorare il nord della Thailandia, con prima tappa Bophut. Qui vicino ci sono i templi: il grande Buddha e Wat Plai Laem. È possibile visitare l’arcipelago di Ang Thong e salire in cima all’isola dove la vista è fantastica. Escursione di giornata possibile a KoTao e Konangyuan, con sosta snorkeling, in Speedy Boat. Non è troppo impegnativa per i bambini, è fattibile. Da vedere la spiaggia di Ko Nang Yuan.
In aereo ci si può poi spostare a ChiangMai, dove si può apprezzare l’accoglienza Thai. Con l’autobus si arriva comodamente a Sukothai, dove c’è un parco. Ci si può muovere sempre in bicicletta in questa zona, gli hotel spesso la mettono a disposizione gratuitamente. In due giorni si può visitare tutto. Tornando a ChiangMai ci sono gli elefanti che vi attendono. Non solo: si possono nutrire con le banane, fare una passeggiata e persino un bagno con i pachidermi.
A ChiangRai da visitare c’è il Tempio Bianco. Qui troverete anche le sorgenti calde, un parcheggio con tanti negozi di souvenir e vasche di acqua termale dove bagnarsi i piedi. Da vedere un villaggio tribale. E il Golden Triangle. Per andare a Bangkok bisogna obbligatoriamente riprendere l’aereo. Una volta arrivati, consigliatissimi son il Gran Palace – aperto solo di mattina – e la Jim Thompson House, oltre al centro commerciale Siam. Si può chiudere visitando Ayuttawa, dove si arriva in treno. Ancora una volta, grande attrazione sono i templi.
Chiudiamo parlando dell’alimentazione. In tutti i ristoranti, per i bambini, è possibile mangiare riso in bianco, omelette e banane. L’acqua è preferibile quella dalla bottiglia, anche per lavarsi i denti e per fare la doccia. Ovunque si trovano pannolini, cracker e latte in polvere.
Se invece state cercando una spiaggia a misura di bambino c’è la Monkey Beach, abitata dalle scimmie e dove la sabbia è morbidissima. Si trova a Maya Bay, che è un posto prettamente turistico. A Hong Island, invece, l’acqua è molto bassa e dunque l’ideale per chi ha figli. Ci sono tanti pesci e si può vedere qualche piccolo squaletto.
