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Baleari: le grotte con i laghi sotterranei e i pesci colorati, i bambini si divertiranno

A poca distanza dall’Italia c’è un’isola che un vero e proprio paradiso. Stiamo parlando delle Baleari, un arcipelago con quattro isolotti tutti da visitare: Maiorca, Ibiza, Minorca e Formentera. E si possono visitare con tutta la famiglia, dalla più festaiola Ibiza alla più grande Maiorca, da Minorca con spiagge bellissime a Formentera, dove viene offerta soprattutto libertà in un mare cristallino.

Tutte le spiagge sono perfettamente attrezzate per chi ha bambini. Possiamo partire da quella che forse è la più adatta ai piccoli, ossia Minorca. Lontana dall’eco delle discoteche e degli alberghi multipiano, è invece ricca di baie, con fondali che degradano dolcemente e che possono dunque essere fonte di divertimento e di benessere per tutta la famiglia. Nel 1993 l’Unesco l’ha dichiarata Riserva mondiale della biosfera.

Le spiagge più belle sono Cab de Cavalleria, nell’estremo nord, dove a contrasto ci sono l’azzurro del mare, l’oro della spiaggia e il rosso dell’argilla; Playa Binigaus, con fondali bassi e acqua turchese; Playa Macarella, piscina naturale con sabbia bianchissima. Sono tutte molto affollate in alta stagione, a meno di non arrivare presto al mattino.

Tante le cose da fare con dei bambini a Minorca: mangiare lo stufato di aragosta, provare per i più adulti snorkelling o immersioni, programmare una visita al faro di Favaritx, noleggiare un kajak a Playa d’Algaiarens, fare una visita a Ciutadella, la vecchia capitale dell’isola, organizzare una gita al Monte Toro e trascorrere la giornata nei piccoli villaggi dei pescatori lungo la costa

Maiorca offre la tipica vacanza al mare. La spiaggia più famosa è El Trenc, ma è da visitare anche Es Carbò, che però non è agevole da raggiungere per i bambini. Con loro, però, si possono lo stesso fare tante attività: una gita in barca, la visita alle grotte di Artà, nel sudest dell’isola. Le caverne, grandi come cattedrali, hanno tante stalattiti e stalagmiti; il percorso è accompagnato da musica e luci. I bambini fino a 6 anni non pagano, per tutti gli altri il biglietto costa 8 euro e la visita dura dai 25 ai 40 minuti, andare alle Grotte del Drago: sono quattro, unite l’una alle altre. Al loro interno c’è uno dei più grandi laghi sotterranei del mondo, il Lago Martel. Si può anche ascoltare un concerto di musica classica durante la visita e fare un’escursione in barca sul lago, illuminato da giochi di luce. Qui la visita dura un’ora circa.

Ibiza non è solo movida. Per le famiglie, nella zona a nord, ci sono spiagge come S. Antonio, S. Eulalia del Rio, belle anche Cala de Hort e Cala Salada. Per i bambini, si può fare una visita al Parco naturale di Ses Salines, con le enormi montagne di sale, le aquile pescatrici e fenicotteri eleganti. All’Hippy Market (Punta Arabì), il mercoledì da aprile a ottobre ci sono particolari laboratori per bambini. E ancora: a Ibiza trovate le grotte di Can Marcà con piccoli laghi sotterranei color smeraldo e le grotte di Cala Graciò, a San Antonio, dove si trova l’acquario Cap Blanc.

Terminiamo con la piccola Formentera. Un angolo dei Caraibi, come è stato ribattezzato. Dal 1999 l’Unesco ha dichiarata Bene naturale. Formentera è l’unica isola delle Baleari senza aeroporto, qui si arriva da Ibiza dopo mezzora di viaggio su aliscafo. La spiaggia per famiglie per eccellenza è Cala Saona, riparata dal vento, grande e attrezzata, con chioschi e ristoranti. Spesso pesci colorati si avvicinano a riva. Da non perdere neanche la spiaggia di Les illetes, all’interno di una riserva naturale con ingresso a pagamento (5 euro con la macchina).

Con i bambini sono diverse le attività che si possono svolgere anche a Formentera. Partiamo dall’aperitivo per famiglie in uno dei tanti chiringuitos della spiaggia. I migliori? Il Tiburon, il Beso Beach e il Lucky. Per i più grandicelli, è possibile immergersi a Es Calo. Nel nord dell’isola, le spiagge si adagiano su una lingua di sabbia. Adorabili.

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