L’unica strada presente riceve ombra da boschi di palme da cocco molto grandi. La terza tappa è Moorea. Si tratta di un’isola verdissima, con mare da favola. E ci si può immergere in mezzo agli squali. Qui si arriva prendendo un aliscafo dal porto di Papeete e ci vogliono circa 15 minuti di traversata. Moorea si trova esattamente di fronte a Tahiti ed è probabilmente l’isola con più persone dell’arcipelago. Noleggiando una macchina, in una giornata si riesce a visitare tutta.
Se avete bisogno di fare acquisti per i vostri figli, qui nei supermercati si trova tutto: oltre ai pannolini, latte in polvere, salviette, sapono e omogeneizzati. La farmacia è ancora più attrezzata che quelle in Italia. Due sono le baie da visitare: quella di Cook e quella di Opunan. Arrampicandosi sul belvedere, si possono ammirare dall’alto. Da queste parti, si può visitare il museo della vaniglia. E fare un’escursione per vedere le balene.
La Polinesia in Famiglia
La prossima tappa è Huahine. L’isola è formata da due isole quasi attaccate, e la spiaggia più bella è a Huahine sud, vicino al ristorante più famoso dell’isola, Chez Tara. Anche in questo caso si possono fare escursioni e osservare da vicino gli squali. I polinesiani, con i bambini, sono davvero adorabili: ci giocano, li intrattengono e mai ti fanno pesare la loro presenza. Un motivo in più, qualora ne aveste bisogno, per venire in Polinesia con i vostri figli. E continuare il viaggio verso due tra le isole più famose, Tahiti e Bora Bora, molto turistiche. Quindi un po’ caotiche, forse, per andarci con i bambini.
