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Sri Lanka: tra elefanti, balene e spiagge per i bambini

Lo Sri Lanka è l’ideale per esplorare un paradiso in Asia insieme ai bambini. Si possono conoscere culture completamente diverse dalle nostre, vedere tanti animali grazie ai safari e immergersi in un Paese non così abituato al turismo di massa e quindi più semplice di altri. Senza dimenticare che il mare qui è molto bello, così come le spiagge.

Per gli itinerari, si può cominciare con Pinnawala dove c’è una delle principali attrazioni dello Sri Lanka, ossia l’Elephant Orphanage. Qui si possono osservare decine di elefanti mentre fanno il bagno nel fiume. All’interno, è come essere dentro uno zoo. I bambini si divertiranno sicuramente tantissimo. A Kurunegala si può visitare il tempio del Buddha bianco, in cima all’Elephant Rock. Arankelle è invece un sito archeologico ma con ingresso gratuito. Sono rovine di un centro monastico, circondate dalla natura.

Un altro sito archeologico molto famoso è quello dell’antica capitale, Polonnaruwa. Sono più di uno, in realtà, e per vederli tutti può servire tutta una giornata. La cosa ideale sarebbe spostarsi con una bicicletta, ma per non far affaticare troppo i bambini si può pure noleggiare una macchina. È consigliabile la guida. In questa zona si possono fare i safari di Minneriya e Kaudulla. A Sigiryia è possibile far fare ai figli un’esperienza indimenticabile, ovvero un giro sull’elefante. Sono passeggiate di 15 minuti tra asfalto e acqua del lago.

A Dambulla si può visitare il Cave Complex: 5 templi scavati nella roccia con più di 150 Buddha da ammirare, tra cui uno gigantesco sdraiato. Qui c’è anche il più grande mercato ortofrutticolo dello Sri Lanka.

A Kandy da vedere sono le danze tipiche: Ragahala Kandyan Dance. Ballerini e musicisti si esibiscono in danze locali, e ci sono persone che camminano sulle braci ardenti. Spettacolo coinvolgente. In questa città c’è il Tempio del Sacro Dente, il luogo più sacro dell’intera isola perché conserva come reliquia un dente di Buddha. Qui è meta del pellegrinaggio Esala Perahera, tra luglio e agosto.

Una sosta a Nuwara Elia per ammirare paesaggi mozzafiato su montagne ricoperte da piantagioni di tè. Da un hotel si può percorrere un sentiero che attraversa le piantagioni e i villaggi locali. Poi ecco la fattoria New Zealand ad Ambewela, dove ci sono mucche, conigli e capre. Si possono gustare ottimi yogurt e formaggi freschi. Sempre in zona ci sono le cascate di Rawana Ella i paesaggi dell’Ella Gap che aprono l’arrivo a Tissa, dove c’è un parco nazionale.

Altro safari possibile è a Yala National Park, dove si possono guardare da vicino moltissimi animali. Il tour dura 3-4 ore circa.

Dicevamo del mare e delle spiagge. Su quella di Mirissa, gratuitamente, si possono ammirare piccole tartarughine. Con un’escursione in barca, poi, si possono avvistare le balene. A Jaga Bay, l’acqua a riva è molto bassa e quindi ideale per i bambini: siamo nel sud del Paese. La più adatta per chi ha figli è però Polhena: l’acqua è calma perché protetta dalla barriera corallina.

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